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PROGETTO DI IDENTITÀ VISIVA PER
PALAZZO BESTA |
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Il marchio è un ideogramma
che rappresenta un graffio, quello del falcone prediletto
da Azzo II Besta, che circa cinquecento anni fa fece seppellire
nelle mura della propria casa il suo valoroso compagno
di caccia, graffio che squarcia il buio del Medioevo per
far passare la luce del Rinascimento, dal passato al moderno,
dal decadimento al restauro. Su questa forma e sull’individuazione
di codici cromatici si basa tutta la progettazione dell’identita
visiva della struttura, che si articola su diversi fronti
quali ad esempio i prodotti editoriali, gli strumenti
promozionali, il merchandising, la segnaletica e il sito
web. I codici cromatici sono ottenuti dallo studio degli
affreschi che ornano il Palazzo.
Bressan Matteo, Dugo Marco, Salta Giuditta
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