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STORIA DEL PALAZZO |
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Il palazzo Besta sorge in
un pianoro alle porte di Teglio, e si affaccia sulla valle
e sulle Alpi Orobie. È sorto inglobando edifici
già esistenti. La data 1539 incisa sulla vera del
pozzo del cortile potrebbe essere riferita al compimento
dei lavori di costruzione. Azzo I Besta iniziò
l'opera conclusa dal figlio Azzo II. Alla sua ideazione
e al completamento dell'apparato decorativo, pare, partecipasse
anche Andrea Guicciardi, patrigno di Azzo II, uomo di
cultura e rettore dell'Università di Pavia nel
1498.
Azo II vi tenne una piccola corte con la moglie Agnese
Quadrio dove convenivano artisti, letterati e filosofi.
Il Palazzo rimase dei Besta e dei loro eredi fino al 1726
quando divenne proprietà del console di giustizia
Pietro Morelli che apportò alcune modifiche interne
come la costruzione delle due
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